Nuova rubrica Chiacchieroni, che andrà a sostituire il Recommendation Monday. Molti di voi la conosceranno già, visto che è famosa in molti blog letterari, ma per ci non l'avesse sentita ecco di cosa si tratta
Ogni Mercoledì risponderò a tre domande sulle mie letture dell 'ultimo periodo e voi potrete rispondere alle stesse qui sotto nei commenti; è un modo carino di tenerci aggiornati su quel che leggiamo, di scambiarci consigli di lettura e ovviamente di parlare di libri 😉
Le tre domande sono:
- What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?
- What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?
- What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?
Cominciamo subito con il:
Sessione invernale finalmente terminata, e le mie letture possono ripartire a pieno regime!
Indecisa tra due titoli che mi guardavano gli occhietti luccicanti, ho deciso di riprovare la lettura in parallelo, e ho iniziato allo stesso tempo Il risveglio di Fahryon di Daniela Lojarro e Le parole di luce di Joanne Harris.
Del primo vi ho già parlato nello scorso WWW, si tratta del seguito di Fahryon e il Suono Sacro di Arijam, un fantasy in cui la magia è controllata tramite il Suono e l'Armonia, e i Magh la esercitano cantando. Un ambientazione davvero particolare, e una storia molto avvincente nella quale non vedevo l'ora di rimmergermi.
Il secondo, è anch'esso un seguito, anch'esso fantasy ma ad ambientazione nordica. Seguito de Le parole segrete, racconta la storia dei Nove Mondi dopo il Ragnarok (che viene raccontano ne Il canto del ribelle, di cui vi ho parlato anche sul blog tempo fa), attraverso le vicende della giovane e potente Maddie e soprattutto del dio Loki, uno dei personaggi della narrativa fantasy che preferisco.
Qualche notte fa, prenda di una fastidiosissima insonnia, ho deciso di leggere questo breve romanzo, nella speranza che una buona lettura conciliasse il mio sonno. In realtà una volta iniziata questa storia non sono riuscita più a staccarmene e l'ho terminato nella stessa notte. Si tratta della rielaborazione di un mito del Kojiki, un'opera giapponese del 700 d.C, che tra le altre racconta la storia del Kami Susunoo e della principessa Kushinada, salvata dalle grinfie del serpente ad otto teste Yamata no Orochi. Francesca Angelinelli, amante del Giappone e dei suoi miti, ha ripreso questo mito, calandolo però ai giorni nostri, nella prefettura di Shimane. È un racconto breve ma molto intenso, di cui vi parlerò nei prossimi giorni in una recensione dedicata.
Ad attendere sul Kobo c'è ancora Attesa (che gioco di parole orribile, scusate) di Irene Milani, il seguito de Il ritratto, la storia di due ragazzi che devono fare i conti con il passato delle loro famiglie e con le sue ripercussioni sul loro presente. Ora che il tempo per leggere si è finalmente dilatato, sono sicura di riuscire ad iniziare questo romanzo in tempi brevi e di potervene parlare la prossima settimana.
Ora però tocca a voi! Quali sono le vostre risposte? Fatemi conoscere le vostre letture, sono molto molto curiosa a riguardo!
