Recensioni

9° Week-end in libreria


Nuova Rubrica del Week-End per suggerirvi, all'inizio di ogni fine settimana, uno o più titoli in uscita in libreria che m'ispirano particolarmente e che potrebbero essere dei buoni compagni di letture da fine settimana (perché no, magari proprio rifugiati su una poltroncina in libreria).

LA FISICA DELLA VITA:
La nuova scienza della biologia quantistica
Jim Al-Khalili e Johnjoe McFadden


Data di uscita: 27 agosto 2015
Editore: Bollati Boringhieri
Pagine: 390
Prezzo: 20,40€

La novità di questa settimana è un misto di curiosità e diffidenza: dalla trama infatti non sono riuscita a capire bene se si tratti di un testo divulgativo scientifico serio o di un libro da santoni. Nel primo caso, sarei davvero curiosa di approfondire l'argomento, che pare davvero molto interessante. Nel secondo, la diffidenza sarebbe in parte lenita da una sorta di curiosità e di spirito critico che ahimé mi accompagna nella vita.
In ogni caso La Fisica della Vita è una nuova uscita che mi sento di proporvi e che spero di riuscire a recuperare presto per potervene parlare più nel dettaglio.
Per ora vi lascio alla trama, se vi va lasciatemi nei commenti il vostro parere, per quale delle due interpretazioni propendete?

Trama:
La fisica della vita di Jim Al-Khalili e Johnjoe McFadden si candida ad essere un punto di svolta epocale nella saggistica scientifica divulgativa, un po’ come fu Il gene egoista di Richard Dawkins: un libro che racconta una grande novità, scritto in maniera praticamente perfetta, accessibile e informato, e che è frutto della collaborazione dei due scienziati maggiormente coinvolti a livello internazionale in questo nuovo, eccitante campo di studi. La meccanica quantistica è la base della realtà fisica. La dualità onda-particella, l’entanglement e il tunnelling non sono idee astratte che appassionano esclusivamente i fisici nei loro laboratori: sono cose reali e normali, come la torta della nonna. Anzi, sono cose che avvengono proprio dentro la torta della nonna! La meccanica quantistica in effetti è normale: è il mondo che descrive ad essere strano. E il mondo vivente? Nonostante Frankenstein, nessuno finora è davvero riuscito a creare la vita. A tutt’oggi, pur con tutte le dichiarazioni roboanti della «biologia sintetica», l’unico modo per costruire la vita è sempre e solo la vita. Ci sfugge ancora un ingrediente, qualcosa che tenga conto della complessità del fenomeno vitale. Sulla base di recentissimi esperimenti, rigorosi, ripetibili e bellissimi, stiamo cominciando a capire cosa succede laggiu in fondo, nel profondo delle cellule viventi, e a spiegare finalmente fenomeni che per secoli erano parsi inspiegabili. L’incredibile forza della fotosintesi, ad esempio, sembra proprio dovere la sua inarrivabile efficienza al fatto che a un certo punto del processo le particelle subatomiche coinvolte si trovano contemporaneamente in due punti distinti, per via dei fenomeni quantistici. Anche il funzionamento degli enzimi, la base stessa del nostro essere in vita, deve la sua perfezione quasi miracolosa al fatto che ci sono particelle che «svaniscono» da un punto per «materializzarsi» istantaneamente in un altro nel corso di una reazione chimica. È l’effetto tunnelling quantistico, e pare giochi un ruolo essenziale per la nostra salute. Lo strano mondo dei quanti e la complessità sfuggente della vita trovano in questo testo la prima sintesi accessibile. Un campo di studi, quello della «biologia quantistica», di cui si parlerà a lungo in futuro.

Per voi qual'è l'uscita più interessante della settimana? Quale libro vi accompagnerà nel week-end? Fatemi sapere qui sotto ^^

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Denise
Sono un’appassionata di scrittura e comunicazione digitale, studio Informatica Umanistica e lavoro alla Casa della donna di Pisa. Nella vita cerco di conciliare i diversi aspetti di me: la femminista, la letterata e l’informatica. Non sempre vanno d’accordo, ma per fortuna sono caparbia e continuo a insistere.

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