Fantasy e Fantascienza

Da Asgard a Londra: il viaggio di Loki

È una domenica particolare, qui su Chiacchiere Letterarie. Un po’ perché è raro che arrivi un articolo nel weekend (anche perché qui il weekend è sacro e si dorme alla grande), un po’ perché oggi si parla di mitologia, leggende ed eroi. Anzi, antieroi ad essere precisi. Esce infatti tra pochi giorni un nuovo romanzo dedicato a uno dei cattivi Marvel per eccellenza, nonché affascinante e subdolo dio della mitologia norrena. Parliamo di Loki, il dio dell’inganno, che tra le pagine di Mackenzi Lee compie un viaggio che dalla scintillante Asgard lo porterà fino alla desolata Londra Vittoriana.

Questo articolo è parte di un blog tour che vede interagire diverse blogger, che trovate tutte riassunte nell’immagine in fondo all’articolo. Fa da preludio alla recensione vera e propria, che arriverà su tutti i nostri blog il 4 di Marzo.
Pronti a scoprire dove ci porterà il Viaggio di Loki?

copertina loki il giovane dio dell'inganno

Loki e il viaggio tutt’altro che piacevole

Il nostro dio dell’inganno prediletto si trova invischiato in una nuova avventura, che attraverso il Bifrost lo catapulta fino ai bassifondi della Londra di Jack lo Squartatore. Pochi anni dopo il suo operato, a dirla tutta, tanto che gli inspiegabili omicidi che è stato mandato a risolvere vengono da molti ricondotti proprio al diabolico macellaio londinese.

Ma perché il nostro Loki lascia la meravigliosa Asgard per la desolata Midgard e per i suoi umani privi di magia? Per punizione, perché uno dei suoi trucchetti intelligenti per tirar fuori dai guai lui e il possente e non troppo sveglio Thor crea un leggerissimo conflitto diplomatico inter dimensionale. E papà Odino non è proprio contento della cosa.

Così, privato quasi del tutto dei suoi superbi poteri da stregone, che su Midgard non possono appoggiarsi a nessuna fonte magica, Loki è costretto a vedersela con questo misterioso (forse non tanto) assassino e con gli umani che stanno cercando di fermarlo.

Un destino forse un po’ troppo gramo per l’orgoglioso dio dell’inganno, che infatti di Londra odia fin da subito quasi tutto. E come dargli torto, d’altronde.

Da Asgard a Londra: trova le differenze

La casa degli dei è raccontata, in tutti i miti, come una patria splendente e colma d’incanto. Mura altissime e lucenti, impenetrabili, palazzi dalle guglie immense e magia, selvaggia e affascinante, che sprizza da ogni poro. E poi dei e dee che banchettano giorno e notte, invincibili eroi che si allenano nei campi e il palazzo reale, imponente e colmo di incanti. Tra i quali anche un misterioso specchio, che dà il la alla nostra avventura…

Asgard
Asgard by flaviobolla | Il viaggio di Loki

Mentre la nostra Londra? Be’, la Lee è assolutamente implacabile nei suoi confronti. Lurida, buia, smorta e abitata da uomini e donne che provano fascino verso la morte, soprattutto quando è macabra e inspiegabile. Non tanto lontana dalla realtà, in effetti, visto che sotto il dominio della regina Vittoria la città ha sì dominato su un Impero vastissimo, ma non si è certo distinta per salute e pulizia.

Non è difficile capire il punto di vista di Loki, che arriva su Midgard in una piovosissima giornata londinese e fa presto a ricoprirsi di fango, fuliggine e puzza di concerie.

E il suo astio è destinato ad aumentare man mano che la realtà dei bassifondi londinesi si manifesta in tutto il suo vivido splendore. Tra ratti, catapecchie fredde e buie e magazzini polverosi, Loki è spesso costretto a far violenza su se stesso per non girare sui tacchi e tornare da Odino implorando in ginocchio di essere perdonato. Non che questo, effettivamente servirebbe.

Londra Vittoriana
Murder in the Cathedral by Boban-Savic-Geto | Il viaggio di Loki

E poi, cosa succede?

Che siamo maligne, ahimè, ormai lo sapete. E infatti mi fermo proprio qui, al principio della nostra avventura, dopo avervi raccontato giusto due o tre elementi chiave del romanzo. Per sapere cosa accade dopo, quando Londra è ormai diventata la patria temporanea e forzata del nostro Loki, non vi resta che recuperare il nuovo romanzo di Meckenzi Lee. O aspettare la settimana prossima e la nostra recensione (scelta che consiglio spassionatamente e in maniera del tutto disinteressata).

Ci leggiamo prestissimo!

blog partecipanti blog tour loki
Denise on FacebookDenise on InstagramDenise on Linkedin
Denise
Sono un’appassionata di scrittura e comunicazione digitale, studio Informatica Umanistica e lavoro alla Casa della donna di Pisa. Nella vita cerco di conciliare i diversi aspetti di me: la femminista, la letterata e l’informatica. Non sempre vanno d’accordo, ma per fortuna sono caparbia e continuo a insistere.

Lascia un commento