Fantasy e Fantascienza

Regali per Amanti dell’High Fantasy – Ti regalo un libro, ma non solo #2

Ed eccoci, cari Chiacchieroni, al secondo appuntamento con la nostra nuova rubrica: Ti regalo un libro, ma non solo!

Ho notato con estremo piacere che il primo episodio è stato di vostro gradimento, e la cosa mi ha resa più che lieta; quindi, in questi giorni mi sono adoperata per rovistare il web in cerca di piccole chicche che rendessero utile e piacevole anche questo secondo episodio, che come vedete è dedicato agli amanti del fantasy più classico e longevo.

Da folle appassionata di fantasy e di tutto ciò che vi ruota intorno (dai gdr da tavolo ai videogames, passando per miniature, illustrazioni e simili, regalatemi qualunque di queste cose e sarò felice), fare ricerche per questa seconda puntata è stata l’occasione per ampliare una lista desideri ormai già pressoché infinita; ma ammetto che la ricerca si è rivelata assai divertente e fruttuosa, e che smanio dalla voglia di farvi vedere cosa ho rintracciato.

Ergo, bando alle ciance, e cominciamo!

L’amante dell’high/epic fantasy è, nella maggior parte dei casi, un lettore vorace ma raffinatamente selettivo; abituato a nutrirsi di pane e Tolkien (presenti esclusi, ma so di essere una pecora nera), il suo approccio alla letteratura moderna è titubante, diffidente e selettivo, molto selettivo.
Ragion per cui regalare un libro a un amante dell’high fantasy è tutt’altro che semplice, specie se lo si può fare solo recandosi in una libreria in città, dove purtroppo la fortnitura di fantasy nelle sue corde non è particolarmente ampia.

Ovviamente non tutti i lettori high fantasy sono così selettivi, però è vero che chi predilige il genere epico normalmente schiva abilmente le recenti pubblicazioni delle grandi case editrici, più orientate verso un fantasy meno di nicchia e spesso a tinte fin troppo adolescenziali per le sue corde (e dalle discutibili copertine scintillanti, non dimentichiamoci questo particolare).
Eppure, se c’è un modo sicuro per conquistarsi la fiducia del lettore high fantasy, questo è proprio regalargli un capolavoro inaspettato, possibilmente proprio di recente uscita. Perché se è vero che è un lettore selettivo, sarà ancor più vero che il vostro amico divoratore di fantasy sarà anche sempre alla disperata ricerca di nuovi orizzonti, e il titolo giusto potrà aprirgli un mondo del tutto inesplorato nel quale non esiterà a gettarsi a capofitto.

E dunque, ecco la prima categoria:

Numero 1: Nuovi titoli che ancora non conosce

Regola principe di questa prima sezione: fare attenzione al titolo che si sceglie.
Distinguere l’epic fantasy dal resto non è semplice, specie se del genere si mastica poco o nulla, e come dicevamo sopra c’è il rischio che il vostro affezionato non si trovi in buoni rapporti con il resto del panorama fantasy.
È necessario dunque cominciare con qualche piccolo accorgimento base:

  1. Schivate vampiri, licantropi, zombie e alieni. Ci sono stati diversi splendidi titoli high fantasy con queste tematiche, ma sono rari e sicuramente non li troverete esposti in vetrina nelle librerie comuni. Nel dubbio quindi, meglio evitare direttamente e orientarsi su qualcosa di meno gettonato.
  2. Se ne avete la possibilità, prediligete fumetterie e librerie specializzate nel genere per il vostro acquisto. È meno probabile che troviate titoli avversi al vostro affezionato, e soprattutto lì sapranno di certo aiutarvi a identificare il libro giusto.
  3. Fate un giro in blog e piattaforme specializzate nel genere. C’è la possibilità che anche il vostro affezionato faccia periodicamente lo stesso, ma se siete abbastanza bravi da individuare le recenti uscite, avete un’ottima probabilità di arrivarci prima di lui e di ordinare o acquistare dal vivo quasi a colpo sicuro (se siete ad esempio sicuri che il vostro lettore bersaglio frequenti un forum/blog/canale in particolare, è ancor più probabile che le proposte originate da lì siano di suo gradimento, e che dunque il regalo colpirà nel segno).
  4. Se in libreria un titolo attira la vostra attenzione, mi raccomando, leggete la quarta di copertina e possibilmente anche qualche riga all’interno. Raddrizzate le antenne e fate attenzione a tutti quei piccoli segnali rivelatori che possono identificare il suddetto titolo come un fantasy commerciale non adatto al palato raffinato dell’affezionato: adolescenti che salvano il mondo, triangoli amorosi, assassine che si provano abiti scintillanti come comuni tredicenni… ecco, queste cose sono out, decisamente out.

 

Detto questo, qui sotto trovate alcuni suggerimenti di uscite recenti che potrebbero stuzzicare il vostro lettore bersaglio.
Resta sempre valida la regola del buonsenso: voi conoscete l’affezionato, quindi soppesate ogni proposta secondo i suoi gusti, mi raccomando 😉

  1. La figlia di Odino di Siri Pettersen: direttamente dalla Norvegia, un fantasy di uscita ababstanza recente (2017) che potrebbe essere sfuggito al radar del vostro appassionato bersaglio. Ambientato in un mondo fantasy di ispirazione vichinga, segue le vicende di una giovane esclusa dalla società delle terre in cui vive, chiamate Terre di Ym. A renderla diversa, è l’assenza della coda, simbolo e fonte del potere per tutti gli Ymslandesi. Il romanzo è il primo di una trilogia in corso di pubblicazione per la Multiplayer Edizioni, scritta da un’appassionata gdrista che nella sua Raven Rings Saga ha riversato ambientazione e personaggi creati e sognati per anni per D&d, riuscendo a tirarne fuori un’avventura ricca e notevolmente coinvolgente.
    Indicata soprattutto per gli amanti della cultura nordica, ma anche per chi non disdegna le protagoniste forti e poco inclini a piangersi addosso.
  2. Il Sognatore di Laini Taylor: tristemente scambiato per YA nella media e venduto come tale, il Sognatore è in realtà un epic fantasy sotto ogni punto di vista. Ambientato in un mondo a metà strada tra il medioevo occidentale e quello arabeggiante, è una storia che parla di viaggi, sogni e crescita personale. Il protagonista, Lazlo Strange, è un ventenne dal naso rotto e dalla propensione marcata per le storie, che viene coinvolto in un’avventura in cui divinità, poteri magici inaspettati e rivelazioni sono sempre all’ordine del giorno.
    Uscito appena qualche mese fa, potrebbe essere con alta probabilità sfuggito ai radar del vostro affezionato proprio per la collana nella quale è stato inserito, quindi lo stupore nel riceverlo potrebbe essere notevole; non temete però, vinta la titubanza iniziale il vostro lettore bersaglio non potrà che ricredersi, ve lo garantisco.
  3. Magic di Victoria Schwab: uscito nel 2017 per Newton Compton Editore e vittima della stessa campagna marketing de Il Sognatore, Magic è in realtà un fantasy assai originale, basato su un presupposto che personalmente ho trovato unico: l’esistenza di tre Londre, su tre piani di esistenza differenti, e visitabili solo da coloro che possiedono la Magia del Sangue, e dunque la chiave per accedere ai viaggi interplanari. Al contrario dei primi due, Magic ha un’ambientazione urbana, cosa che lo identificherebbe più come un urban fantasy che come un vero e proprio epic. La realtà però è che la Londra delle Schwab ha ben poco della città che conosciamo, e il fulcro su cui ruota il romanzo (fatto di intrighi politici, bilanciamento della magia e sete di avventura) lo rende perfettamente godibile da qualunque amante dell’high fantasy aperto alla sperimentazione.
    Io ne sono rimasta indicibilmente affascinata.

      

 

Numero 2: Classici sì, ma con stile

 

Se la ricerca di cui sopra non ha portato a risultati apprezzabili per il vostro lettore bersaglio, o se siete davanti a un caso di selettività estrema, non vi resta che approfittare della passione sviscerata del vostro affezionato e andare su titoli che già, con grande probabilità, conosce, ma dei quali magari non possiede una determinata versione.
Versioni extra lusso in pelle di drago, Trilogie complete e annotate dagli autori, riproduzioni degli originali corredate di illustrazioni anch’esse originali… insomma, non c’è appassionato che non si sciolga davanti a un’edizione speciale del suo fantasy del cuore, e a voi non resta che scavare nel suo animo e scovare il titolo eletto, per poi fiondarvi nel primo store online in cerca della versione più sontuosa (difficilmente questa la troverete in una libreria fisica, salvo casi particolari di librerie iper specializzate).

Qui sotto trovate alcuni suggerimenti di classici dell’Epic Fantasy in edizioni riviste o iper di lusso, ma ovviamente il discorso è valido per qualunque titolo abbia più dei canonici, diciamo, vent’anni di vita.

  1. The Lord of the Rings Boxed Set: edizione speciale inglese del celebre capostipite. 86€ per quattro volumi contenenti la saga, i disegni originali dell’autore, correzioni e note a margini direttamente dalla sua penna e suppongo anche una goccia originale del suo sangue, visto il prezzo al quale ve lo vendono. Sono sicura che con un regalo del genere, il vostro affezionato non potrà che sciogliersi in lacrime davanti a voi (e prima o dopo succederà anche a voi, visto il dissanguamento, ma cosa non si fa per amore…)
  2. Elf Quest di Wendy e Richard Pini: nuova edizione italiana per la 001 Edizioni del fumetto epic fantasy autoprodotto più celebre al mondo. Quattro volumi (tre già usciti, il quarto in produzione) che contengono l’intero ciclo di Elf Quest, la saga che vede come protagonisti i piccoli elfi del clan dei Cavalcalupi, in cerca di un luogo dove poter vivere in pace dopo gli scontri con gli umani.
    Ciascun volume contiene dieci dei volumetti originali della saga, ed è acquistabile per la modica cifra di 16€ (e anche comprandoli tutti e quattro avete risparmiato qualche lacrima).
    Un successo garantito se il vostro affezionato è anche un lettore di fumetti, che magari ha recuperato la saga anni fa online o in lingua originale, visto che qui non era disponibile in edizione integrale fino all’anno scorso.
    [N.B: Il link sull’immagine di Elf Quest vi rimanderà al terzo volume, non sono riuscita a convincere Amazon a inserirmi il link al primo. Trovate comunque tutti i tre volumi già usciti sotto la descrizione del terzo]
  3. Il ciclo degli eredi di Shannara di Terry Brooks: ed eccola l’edizione extra lusso in pelle di drago. (so che vi aspettavate la medesima ma di G.R.R, però io e il signor Martin abbiamo qualche difficoltà di relazione, quindi ha scelto liberamente di non comparire in questo elenco…) 1241 pagine contenenti quattro volumi del ciclo brooksiano, ovvero Gli eredi di Shannara, Il druido di Shannara, La regina degli elfi di Shannara e I talismani di Shannara. Se il vostro affezionato è una passionato del papà di Shannara, questo volume lo manderà letteralmente in un brodo di giuggiole, ammesso ovviamente che non lo possieda già (ma anche in quel caso non disperate, in libreria trovate anche il Ciclo di Shannara vero e proprio e il Ciclo di Jerle Shannara nella medesima edizione, che forse ancora non possiede).

 

  

 

 

Numero 3. Giochi e gadget

E come per il nostro primo appuntamento austeniano, anche in questo caso se i libri falliscono perché già tra le grinfie dell’affezionato, i gadget e i giochi a tema vengono sempre in nostro soccorso. E in questo caso, fidatevi, c’è veramente da sbizzarrirsi.
Action Figure iper realistiche, giochi da tavolo ispirati, poster, monili, Funko Pop, borse a tema e più o meno ogni cosa che l’umanità abbia creato è sicuramente presente anche in versione nerd-fantasy, garantito al limone.
Per questo tipo di acquisti, se avete tempo, il mio consiglio è ovviamente quello di recarvi a una fiera a tema come il Lucca Comics, il Romics o il Comicon di Napoli, perché lì avrete a disposizione tutto il campionario di plausibili regali, nonché la possibilità non sgradevole di soppesare il vostro acquisto e confrontarlo con ciò che lo circonda.
Ma se non potete recarvi a una fiera, esistono sempre le fumetterie e i negozi specializzati e, ovviamente, i cari store online, dove potete acquistare in pressoché qualunque momento dell’anno.
Qualche suggerimento?
Qui sotto trovate tre proposte, ma soprattutto in questo caso si tratta davvero di far spaziare la fantasia.

  1. Gioco da Tavolo di Mistborn: Ottimo soprattutto se il vostro lettore bersaglio è anche un appassionato giocatore, il board game di Mistborn vi trascina all’interno delle vicende del primo volume, gettandovi nella mischia a gestire intrighi politici e tentativi di ribellione che cercano di soverchiare L’Ultimo Impero. Allearsi con il Lord Reggente o farsi coinvolgere nella ribellione? Questo dipenderò da lui, e se anche voi non disprezzate una serata intorno al tavolo tra dadi e pedine sarà l’occasione per passare del tempo in piacevole compagnia del vostro affezionato (perché sarete automaticamente reclutati, questo è poco ma sicuro).
  2.  Monile di The Witcher: legato sia al videogioco che alla fortunata saga fantasy scritta da Andrej Sapkowski, questo collana può essere il regalo perfetto se il vostro lettore bersaglio sogna di diventare uno strigo, e di andare in giro per la città ad arrostire malviventi e conquistare affascinanti donzelle. Il funzionamento magico non è propriamente garantito, ma questo magari non fateglielo notare troppo presto. Mal che vada, andrà in giro con una collana davvero d’effetto.
  3. Cover ispirata a Raistlin: direttamente dalla saga delle Dragonlance, una splendida cover il cellulare dedicata al mago oscuro più affascinante della storia della letteratura fantasy (e non esagero, leggere per credere). Disponibile per un numero degno di modelli, l’ho scovata su un sito che produce merchandise di saghe fantasy e anime, nel quale per inciso mi sono persa per diverse ore consecutive. Un giro su Gear and Art ve lo consiglio in ogni caso, perché hanno una quantità smisurata di stampe soprattutto a tema Dragonlance e Forgotten Realms, e potrebbero avere proprio il regalo che fa per voi (maglietta di Drizzt, prima o poi sarai mia…)

 

   

 

Ed eccoci arrivati al termine di questa seconda puntata.
Cosa ne pensate di queste proposte, cari amanti dell’Epic Fantasy?
C’è qualcosa che fa battere i vostri cuoricini appassionati?

Io come ho detto ormai sono un caso perso, e dovrò lavorare almeno vent’anni, per potermi permettere tutto quello che ho adocchiato.
Ma da irriducibile fan quale sono voglio continuare a farmi del male quindi mi raccomando, segnalatemi qualunque chicca a tema riusciate a rintracciare 😉

Per ora vi saluto e come sempre, buone letture!

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Denise
Sono un’appassionata di scrittura e comunicazione digitale, studio Informatica Umanistica e lavoro alla Casa della donna di Pisa. Nella vita cerco di conciliare i diversi aspetti di me: la femminista, la letterata e l’informatica. Non sempre vanno d’accordo, ma per fortuna sono caparbia e continuo a insistere.

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