Un libro per ogni lettera dell'alfabeto.Ogni giovedì per ventisei settimane, vi parlerò di un libro che mi ha particolarmente colpito, nel bene o nel male, il cui titolo inizi con la lettera della settimana.
di Terry Pratchett & Neil Gaiman
Casa editrice: Mondadori
Costo: € 11.00
Lingua originale: Inglese (Good Omens)
Traduttore: Luca Fusari
Eccoci qui per il secondo appuntamento con l'”Alfabeto letterario”. I libri con la lettera B sono davvero pochi (per lo meno io non ne conosco quasi nessuno), mi stavo per arrendere e scegliere un libro con l'articolo davanti quando mi sono ricordata che questo libro mi aspettava da un po' di tempo. Per questo posso dirvi una cosa, se anche voi lo avete in WL e lo state facendo aspettare, non fatelo, non se lo merita! Un capolavoro simile deve essere letto, non può restare a prendere polvere restando dietro agli altri. Questo è assolutamente il libro più bello letto quest'anno, salito dritto dritto nella mia top ten, un capolavoro di carta e inchiostro.
Trama:
Sulla base delle Profezie di Agnes Nutter, Strega (messe per iscritto nel 1655 prima che Agnes facesse saltare in aria tutto il villaggio riunito per godersi il suo rogo), il mondo finirà di sabato. Sabato prossimo, per essere proprio precisi. È per questo motivo che le temibili armate del Bene e del Male si stanno ammassando, che i Quattro Motociclisti dell'Apocalisse stanno scaldando i loro poderosissimi motori e sono pronti a lanciarsi per strada, e che gli ultimi due scopritori di streghe si preparano a combattere la battaglia finale, armati di istruzioni clamorosamente antiquate e di innocue spillette. Atlantide sta emergendo, piovono rane dal cielo. Gli animi si surriscaldano… Bene bene. Tutto sembra proprio andare secondo il Piano Divino. Non fosse che un angelo un filo pignolo (ma giusto un filo, per carità) e un demone che apprezza la bella vita – ciascuno dei quali ha passato tra i mortali sulla Terra parecchi millenni e si è, come dire?, affezionato a usi e costumi umani – non fanno esattamente salti di gioia davanti alla prospettiva dell'incombente catastrofe cosmica. E allora, se quei due (Crowley e Azraphel) vogliono che quanto profetizzato non si compia, devono mettersi al lavoro subito per scovare e uccidere l'Anticristo (mica una bella cosa, visto che è un ragazzino simpaticissimo). Ma c'è un piccolo problema: sembra proprio che qualcuno lo abbia scambiato con qualcun altro…
Recensione:
Gaiman e Pratchett li conoscevo già prima di questo libro e sono tra i miei autori preferiti, il mix tra i due stili presente in questo libro è fenomenale. Se, infatti, l'ambientazione apocalittica richiama fedelmente Gaiman (chi ha letto American God sa di cosa sto parlando), la descrizione dei personaggi è invece tutta di Pratchett. Se a questo si aggiunge l'ironia e il sarcasmo presente abilmente in entrambi si può capire come questo libro non poteva essere che essere fantastico.
I protagonisti potremmo individuarli nell'angelo Azraphel e nel diavolo Crowley anche se seguiremo la storia anche di altri personaggi più o meno importanti all'interno della storia. Tutti i personaggi presenti in questo libro vengono descritti, ovviamente quelli che appaiono solo per una pagina in maniera più breve, giusto per farti capire per quale motivo quella persona si trova in quel posto, il tutto ovviamente in chiave ironica, conseguentemente non sono descrizioni noiose, ma che al massimo ti fanno ridere nei posti e nei momenti meno opportuni (cosa che sa chi ha già letto altre opere di Pratchett).
Le forze del bene e le forze del male hanno le loro basi e i loro adepti nel mondo, e molte di queste appartengono ad entrambi gli schieramenti!
Uno dei punti che più viene trattato è il libero arbitrio, Azraphel e Crowley si trovano spesso a discutere sulla vera natura dell'essere umano, che alcune volte si comporta anche peggio di quanto farebbe sotto influenza maligna così come si può comportare meglio di quanto farebbe sotto influenza benigna! Si prende in giro l'età moderna e le sue fissazioni, con una particolare attenzione all'inquinamento e ai danni ambientali in generale, non per niente uno dei quattro “centauri” dell'apocalisse, Pestilenza, è stato sostituito da Inquinamento!
I punti belli di questo libro sono davvero innumerevoli, io l'ho letto tramite Kobo e ho sottolineato e annotato praticamente mezzo romanzo.
Ho amato la trama, la scrittura, le descrzioni, i personaggi, ho amato praticamente tutto di questo libro. Ora devo assolutamente comprare il cartaceo, perché un libro così non può mancare nella mia libreria.
Non so se si capisce dalle mie parole, ma sono rimasta davvero entusiasta di questo libro, conoscendo gli autori avevo aspettative molto alte e nonostante tutto, come sempre, sono riusciti a superale. Assolutamente stupendo!
Qual è il libro che inizia con la lettere B che invece ti ha colpito di più? Se ti va di riproporre “L'alfabeto letterario” sul tuo blog lascia nei commenti il link, mi piacerebbe leggerlo