Recensioni

Alfabeto Letterario: H

Un libro per ogni lettera dell'alfabeto.Ogni giovedì per ventisei settimane, vi parlerò di un libro che mi ha particolarmente colpito, nel bene o nel male, il cui titolo inizi con la lettera della settimana.
Ho rimandato il più possibile questa lettera perché speravo di potervi parlare di un romanzo che ho in lettura proprio in questo periodo, ma non sono ancora riuscita a finirlo e non volevo rimandare ancora. Se volete sapere qualcosina di più sul romanzo in questione vi rimando alla recensione fatta da Ielenia su “Haibane” di Francesca Angelinelli.
In questa lettera vi parlerò di un libro che sicuramente tutti avete letto in italiano, la versione che vi consiglio io però è quella in inglese e ora vi spiego perché.

Harry Potter and the Philosopher's Stone
di J.K. Rowling


Come penso per la maggior parte dei ragazzi lettori nati tra gli anni '80 e '90 questo libro è stato per me compagno di crescita, maestro di vita e custode di sogni. Ho riletto la versione italiana almeno tre volte, le emozioni erano sempre le stesse, in compenso ho scoperto tantissimi nuovi piani di lettura di molti eventi che mi hanno fatto davvero riflettere su quanto la scrittura ed il mondo creato dalla Rowling siano spettacolari. Non voglio parlarvi del perché leggere la saga di HP sia qualcosa di fantastico, ci sono articoli, libri e tesi di laurea che ve lo possono spiegare in maniera sicuramente molto più adatta e più particolareggiata. Come detto prima vorrei parlarvi della versione in lingua originale dei romanzi della Rowling e del perché, secondo me, sono un buonj punto di partenza per avvicinarsi alla lettura in lingua.
All'inizio dell'anno scorso ho deciso di iniziare a leggere in inglese, il mio livello non è alto quindi cercavo qualcosa di facile da leggere ma che potesse allo stesso tempo aiutarmi a migliorare. Personalmente credo che la scelta di leggere come primi romanzi in lingua originale questi di HP sia stata quella migliore.
Prima di tutto ho comprato i primi due volumi in ebook, con il dizionario integrato del Kobo ho la possibilità di cercare le parole che non conosco senza perdere molto tempo sul dizionario, cosa che mi avrebbe altrimenti annoiato molto (motivo per il quale ho sempre abbandonato la lettura dei libri in lingua originale); molte parole però non avevo bisogno cercarle comunque, conoscendo il libro molto bene sono riuscita a ricollegare molte frasi abbastanza facilmente, cosa che mi ha dato anche abbastanza fiducia sulle mie capacità; questi libri sono scritti in maniera tale da crescere insieme al lettore, questo vuol dire che non solo le trame si fanno più complesse e serie, ma anche la scrittura si fa più complessa, questo vuol dire che permettono di aumentare gradualmente la difficoltà di lettura, migliorando costantemente la comprensione dell'inglese; infine posso dire che la lettura in lingua orginale mi sta facendo capire molte cose che nella traduzione italiana non sono state riportate correttamente, come per esempio la parlata di Hagrid, inoltre, personalmente, il gusto di avere tutti i nomi propri non tradotti è impagabile, è una cosa che proprio non riesco a sopportare delle traduzioni!
La lettura in lingua originale resta comunque molto lenta, nonostante tutte le precauzioni prese per iniziare con un libro abbastanza semplice le difficoltà si sono sentite, ed allo stesso modo si sentono ora, con la lettura del secondo romanzo. Ma dovrebbe essere una cosa che si riduce con il tempo e l'esperienza, per ora non vedo l'ora di riuscire ad essere abbastanza brava da poter rischiare l'acquisto di volumi cartacei in lingua inglese, sono innamorata delle loro copertine!
So che questo libro è un po' diverso dal solito, ma ci tenevo comunque a scriverlo. Voi che capacità avete nella lettura in lingua originale? Da quale libro avete iniziato o vorreste iniziare?

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Valentina
Lettrice onnivora, educatrice, mamma.
Dei libri amo la capacità di mostrare la complessità del mondo che ci circonda, forse per questo tra i miei generi preferiti rientrano fantascienza, fantapolitica, fiabe tradizionali e saggistica.

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